COMUNICAZIONE DEL DS IIS ANTONIETTI SU ATTIVITA’ DIDATTICA A PARTIRE DA LUNEDI’ 11 GENNAIO 2021
Regione Lombardia, sentito il parere del Comitato tecnico Scientifico lombardo, ha emanato prima una nota, e poi specifica Ordinanza n° 676 dell’8gennaio 2021 (allegata alla presente comunicazione) in cui delibera per le scuole secondarie superiori della regione la didattica a distanza sino al 24 gennaio 2021.
Si è senza dubbio consapevoli della serietà dei dati relativi alla diffusione del contagio Covid dell’ultima settimana, ma anche fortemente convinti da un lato che essi sono il risultato facilmente prevedibile di scelte miopi assunte a livello nazionale e regionale così come dei comportamenti non responsabili spesso tenuti dalla popolazione specie nel periodo natalizio e nelle settimane subito precedenti e dall’altro che è ormai evidente che non sono attribuibili né alla scuola né ai trasporti connessi alla mobilità studentesca, visto che da settimane la didattica a distanza coinvolge la stragrande maggioranza degli allievi delle superiori con poche eccezioni legate alle attività laboratoriali e ad alcune categorie ben precise di studenti,
Si forniscono di conseguenza a malincuore le seguenti indicazioni operative, in caso di necessità integrate a breve con specifiche circolari e comunicazioni di approfondimento:
1.a partire da lunedì 11 fino a sabato 23 gennaio 2021 saranno applicate le modalità di organizzazione delle lezioni previste nei mesi di novembre e dicembre 2020;
2. i docenti presteranno servizio in presenza nell’istituto;
3. saranno presenti a scuola le classi impegnate in attività laboratoriali (insieme agli allievi disabili, DSA e BES) secondo le rotazioni giornaliere dei mesi di novembre e dicembre – e quindi con unico ingresso a scuola alle ore 8.10 – e l’orario pubblicato sul sito scolastico, che riprende quello degli ultimi due mesi, ma con alcune modifiche;
4. si conferma come unica variazione rispetto a novembre – dicembre la presenza a scuola – come già avvenuto nei giorni 7-8-9 gennaio 2021 – del 50% degli studenti anche delle classi 1e -2e -5e IPSMAT e 2^ CAT; più in particolare nella settimana dall’11 al 16 gennaio frequenteranno le lezioni in aula gli allievi inseriti nel GRUPPO B pubblicato nel registro elettronico;
5. a partire dal 18 gennaio 2021, secondo un calendario a brevissimo pubblicato via circolare postata anche nel registro elettronico <ScuolaViva>, saranno convocati in istituto per l’intera giornata gli studenti delle classi terze IPSMAT e IPSSAS che dovranno affrontare la prova finale del modulo specifico di formazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, prerequisito per la partecipazione ai PCTO (ex alternanza scuola lavoro);
6. a partire da lunedì 11 gennaio 2021 – come specificato in una circolare pubblicata in data 9 gennaio 2021 – gli studenti DVA e DSA di tutte le classi di ogni indirizzo di studio possono frequentare le lezioni in modo permanente senza seguire alcuna rotazione settimanale; i loro nominativi sono stati quindi inseriti sia nel gruppo A che B in cui si è articolata ogni classe: saranno eventualmente le famiglie a chiedere per iscritto che i propri figli alternino settimanalmente la loro presenza in aula. Viceversa le famiglie degli allievi BES che desiderassero far seguire continuativamente e non a settimane alterne le lezioni in presenza ai figli dovranno segnalarlo sempre per iscritto, dato che questi ultimi al momento sono stati inseriti o nel gruppo A o nel B di ogni classe.
Non appena la normativa nazionale e regionale lo permetteranno, si darà applicazione ad orari e modalità organizzative dell’offerta formativa che l’IIS Antonietti ha predisposto durante la pausa natalizia, in applicazione anche delle direttive del Tavolo tecnico provinciale coordinato dalla Prefettura di Brescia come previsto dal DPCM del 4 dicembre scorso, e che avrebbe dovuto entrare a regime da lunedì 11 gennaio 2021 (si veda il contenuto della comunicazione del DS del 5 gennaio scorso).
Il dirigente scolastico, il suo staff, così come tutto il personale dell’IIS Antonietti non possono che stigmatizzare la scarsa consapevolezza diffusa a più livelli dell’enorme danno che il ricorso massiccio alla didattica a distanza (che può per mille ragioni supportare, ma non sostituire quella in presenza) arreca allo sviluppo intellettuale, emotivo e sociale degli adolescenti, non facilmente recuperabile in tempi brevi. Ciò è reso ancor meno accettabile constatando che ogni altra interruzione di attività è decisa – o rimandata – dopo intenso dibattito e lunghe polemiche, spia purtroppo non raramente del desiderio di non assumersi la responsabilità di scelte coraggiose ed impopolari, mentre troppo spesso la decisione circa le modalità del ritorno a scuola di coloro che saranno i cittadini ed i lavoratori di un domani molto vicino è presa non solo buon’ultima, ma imboccando la via più ciecamente semplice: far restare i ragazzi a casa in didattica a distanza (laddove funziona).
Il dubbio che si stia tagliando il ramo su cui siamo seduti, senza un’idea del futuro che non sia immediato è sempre più forte
Diego Parzani>