#FUTURANTONIETTI
Dal 26 al 28 settembre 2019 tra i palazzi e le piazze di Brescia si sono tenuti incontri, workshop, competizioni, dimostrazioni e presentazioni di esperienze su metodologie didattiche innovative e buone pratiche delle scuole del territorio con gli studenti dell’ IIS ANTONIETTI assoluti protagonisti.
Ai nostri oltre 135 alunni va un grazie e un applauso per le prestazioni di alto livello e per la partecipazione attiva e ricca di entusiasmo alle seguenti attività:
- Civic Arena – Hackathon civico per gli studenti del secondo ciclo sul futuro della città di Brescia [8 studenti partecipanti – 3 nei quattro gruppi selezionati per la finale: Lorenzo Riva con il progetto “Magna Brescia” (un’app che consente ai locali bresciani di cucina tradizionale di tutto il mondo di creare un sistema sinergico per lavorare insieme nell’ottica di un turismo integrato), Mattia Agosti con il progetto “Treeality” (un rilevatore di inquinamento a forma di albero, piazzato in 5 zone sensibili della città, che indica ai cittadini in tempo reale lo stato di qualità dell’aria e dotato di un sistema di purificazione), Alice Valceschini con il progetto “Art Concrete” (costruzione di arredi urbani con il cemento biodinamico in grado di assorbire l’inquinamento);
- Digital Art – 6 studentesse dell’IPSSS si sono distinte e fatte apprezzare dai tutor e dai numerosissimi bambini che hanno accolto e con cui hanno lavorato in uno spazio inclusivo con laboratori basati su arte e creatività per scuole del primo e del secondo ciclo;
- Future Zone – Area espositiva dedicata alle innovazioni, esperienze e buone pratiche della scuola digitale [8 nostri ex studenti dell’IPSMT, utilizzando anche giorni di ferie, hanno presentato i loro progetti ai ragazzi delle scuole del 1° e 2° ciclo: Luca Inverardi (Progettazione e realizzazione di un braccio elettropneumatico), Mattia Colosio (Progetto casa domotica), Davide Pastore (Progettazione e realizzazione di un braccio elettromagnetico con materiali di riciclo), Giovanni Ghislotti (Porta tamponi automatizzato), Simone Giugno e Daniele Sardini (S3D: robot radiocomandato con braccio meccanico abilitato al movimento su tre assi); Andrea Malacrida (Nastro trasportatore per selezione su base cromatica), Davide Pietrogiovanna (Mano robotizzata);
- Hacking for Economic Literacy – Hackathon territoriale per gli studenti del secondo ciclo per l’elaborazione di progetti finalizzati a favorire l’alfabetizzazione finanziaria [18 studenti – 5 nei quattro gruppi selezionati per la finale: Simone Franceschelli e Valeria Strabla con il progetto “Economicamente”, 1° classificato nella competizione (corsi online sui concetti fondamentali di economia finanziaria, rivolti soprattutto agli studenti del biennio, con un test d’ingresso diagnostico per individuare le carenze e uno finale per verificare i reali progressi), Martina Belometti con il progetto “Vemb” (potenziare le conoscenze e le competenze finanziarie mediante giochi interattivi per gli studenti), Andrea Bertolassi e Greta Foresti con il progetto “Young economy generation” (corsi di economia per alunni del 1° e 2° anno guidati dagli studenti del triennio);
- Redazione Digitale: 9 studenti sono stati impegnati presso la redazione digitale dove, con grande passione e professionalità, sono stati giornalmente elaborati articoli e post su tutte le attività dell’evento. I ragazzi, seguiti da professionisti, hanno lavorato seguendo i ritmi tipici di una redazione mostrandosi attivi e propositivi;
- Students Matter – Laboratori per le scuole del primo ciclo e del biennio del secondo ciclo, attraverso esperienze di coding, robotica, making e intelligenza artificiale che hanno visto coinvolti per l’intera giornata del 27 settembre i nostri studenti di 2^I, 2^L, 3^E e 3^M;
- Womest – Lavori STEM delle studentesse del secondo ciclo per il futuro della città [9 studentesse tra cui: Arianna Borani e Fabiola Zhuri nella squadra “Coding Girl” (vincitrice della gara con un progetto Stem che permetterà un tour della città in cui il visitatore sarà proiettato virtualmente nella Brescia antica fedelmente ricostruita), Sara Guerini nella squadra “Le Vegass” (gruppo finalista con un progetto che prevede l’inserimento di ologrammi e quadri interattivi all’interno dei musei cittadini e l’utilizzo di altre tecnologie innovative nel campo culturale), Arianna Capoferri e Giulia Fausti nella squadra “Le carote” (altra squadra finalista con l’idea di un microchip, chiamato Cerochip, da attaccare al polso e che permetterà al visitatore un tour extrasensoriale tra i monumenti della città accompagnato da Olympia, un ologramma – guida).
Un grazie va anche ai docenti accompagnatori e all’assistente tecnico Gabriele Gregorelli perché con la loro disponibilità hanno permesso ai nostri alunni di prendere parte a una straordinaria occasione di confronto e di dibattito, con altri studenti ed esperti del settore, sui temi dell’innovazione didattica digitale permettendo loro di arricchire il bagaglio delle competenze, di cittadinanza e di disciplina.
Ecco il video conclusivo di #FUTURABRESCIA
P.S. In allegato l’elenco completo degli studenti che hanno partecipato ai tre Hackaton, lavorato presso la redazione digitale e collaborato con gli esperti del laboratorio inclusivo.